ANIMO torna a SUD! L’emozione di chi parte è forte come quella di chi resta.
In questi mesi abbiamo lavorato alla grande oltre ogni aspettativa. La partecipazione delle persone vicine ai nostri progetti è stata incredibile. Il progetto della scuola di Yerba Peulh (9.000 €) è stato realizzato con estrema velocità. Le bomboniere solidali stanno riscuotendo ottimi risultati. Il gruppo associativo si
allarga giorno dopo giorno. Stanno per partire nuovi progetti nelle scuole del territorio, ci stiamo adoperando per far partire le adozioni a distanza. E’ quasi pronto il progetto di microcredito con una cooperativa di donne del Burkina Faso. Insomma stiamo crescendo. E tutto questo grazie a voi che ci state vicino e che ci sostenete ogni volta che mettiamo in atto le nostre iniziative.
La spedizione che sta partendo in queste ore avrà un calendario ricco d’impegni. Tornerà nell’orfanotrofio di Yako per controllare il PROGETTO MISOLA (progetto di animo – natale 2011), sarà ospite della comunità di Yerba Peulh e in quell’occasione verrà dato l’inizio ai lavori di ristrutturazione della scuola. Incontrerà la cooperativa femminile di Tanghin Dussouri, che produce sapone, per far partire il progetto di microcredito. Visiterà l’orfanotrofio di Sissin nella capitale per organizzare le adozioni a distanza. Farà un sopralluogo a Bassi e Zanga per constatare i reali giovamenti che quelle popolazioni hanno ricevuto con la costruzione di una diga. Si recherà a Pilimpincou per conoscere la comunità locale e per parlare del progetto della diga che ANIMO vorrebbe realizzare in quella zona. Farà visita alla comunità di Siny e controllerà i lavori di costruzione della scuola (progetto di Bambini nel deserto).
E poi incontrerà l’Africa con le sue contraddizioni e con il suo fascino, con i suoi odori e con i suoi colori.
La spedizione formata da Emiliano Giacinti Sara Candelletta Alessia Lana e Maria Adelaide Navarra si appresta a dar inizio al viaggio che come sempre accade sarà anche un’esperienza personale, una nuova tappa del loro Cammino individuale. Da presidente dell’Associazione sono convinto che sarà nel ritorno l’inizio del loro vero viaggio. Torneranno e saranno diversi. Torneranno con la consapevolezza che esiste un’altra parte della luna che non ha solo bisogno di prendere ma che vuole dare tanto anche noi. L’energia che avranno al ritorno sarà nuova benzina per il motore dell’Associazione. Una benzina potente, pulita e colorata. Che profumerà d’Africa.
Buon ritorno a SUD (come dice Battiato in “giubbe rosse”)… e ANIMO!
Gianfranco Marcucci